Bella domenica per Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) che all’Autodromo Internacional do Algarve ha vinto la Tissot Superpole Race ed è arrivato secondo nella giornata che ha chiuso il Round Pirelli del Portogallo valido per il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. In entrambe le gare ha regalato spettacolo insieme al leader della classifica mondiale Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati).

In Superpole Race Razgatlioglu ha resistito agli attacchi di Bautista anche se in diverse occasioni lo spagnolo ha sfruttato tutta la potenza del motore Ducati sul rettilineo per portarsi al comando prima di dover arrendersi per soli 123 millesimi.

Razgatlioglu ha detto: “In Superpole Race tutti stavano spingendo al limite dato che erano soli dieci giri. Non era necessario conservare la gomma posteriore. Anch’io stavo spingendo al limite, specialmente nella prima curva. Quando Alvaro mi ha passato sapevo che dovevo rimettermelo dietro dato che era molto veloce su tutti i rettilinei. La mia strategia ha pagato in Superpole Race ma non in Gara 2”.

Storia simile anche in Gara 2 che però ha visto anche la presenza nel gruppo di testa di Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK). Tutti e tre sono stati al comando: Rea ha occupato la testa della corsa per i primi sei giri, Razgatlioglu per i due successivi e poi Bautista dal nono giro fino alla fine. Il turco ha approfittato di un errore dello spagnolo nel corso del 14° giro ma poi Bautista lo ha risorpassato in curva 1 al 15° giro.

In merito a Gara 2 Razgatlioglu ha aggiunto: “Oggi pomeriggio Alvaro è migliorato ed è tornato su ancora una volta molto forte. In Gara 2 non è stato facile passarlo ma ho continuato a lottare per la vittoria. Negli ultimi tre giri la gomma anteriore ha iniziato a calare. Mi sono detto che il secondo posto era sufficiente. Lo riprendevo a ogni giro, poi in uscita dall’ultima curva è tornato davanti ancora una volta sul rettilineo; siamo arrivati secondi, sono bei punti per la classifica”.

Alla fine del Round del Portogallo Razgatlioglu - quando mancano tre appuntamenti alla fine della stagione - deve recuperare 56 punti a Bautista mentre Rea è a -82 dalla vetta. Tra Argentina, Indonesia e Australia ci sono ancora 186 punti in palio.

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